Tutti conoscono la riviera romagnola per le sue spiagge ed in molti considerano Riccione una delle località balneari per eccellenza, tanto da associarla automaticamente all’immagine del mare e dell’estate. Ma pochi invece sanno che in questa zona non mancano affatto le attività e le attrazioni per coprire anche il mesi più freddi, inverno compreso: dalle riserve naturali ai mercatini dell’usato, passando per le opzioni sparse nel territorio circostante e i centri termali, Riccione è in grado di regalare divertimento e cultura anche al di fuori dei periodi più caldi dell’anno.
In questo articolo andremo a esplorare alcune delle possibili mete nel caso decideste di visitare la Perla dell’Adriatico nei mesi invernali.
Riccione e dintorni: non solo mare e spiagge
Visitare Riccione d’inverno significa anche e soprattutto vedere qualcosa di diverso dalle solite spiagge, spingendosi magari nell’entroterra per esplorare anche i dintorni della cittadina romagnola; le bellezze che si possono scoprire sono inaspettate, come ad esempio gli antichi castelli e i borghi medievali che sono giunti quasi intatti fino ai giorni nostri.
Uno dei più celebri è senz’altro il castello Gradara, situato a pochi chilometri dallo splendido borgo di Montefiore Conca e da un altrettanto suggestivo paese, Montescudo.
Anche la Repubblica di San Marino dista poco più di una ventina di minuti d’automobile da Riccione: questa città stato, sorta nel bel mezzo dei territori dell’Emilia Romagna, è una tappa imperdibile per 365 giorni all’anno; basti pensare che il suo borgo medievale è stato inserito fra i patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.
Qualsiasi itinerario nel riccionese, comunque, non si può dire completo se non ci si immerge nelle meraviglie del Parco Naturale del Marano: qui è possibile trascorrere un tranquillo pomeriggio, magari rilassandosi nella natura facendo una bella passeggiata. Anche d’inverno, infatti, nell’area protetta si può ammirare la variegata flora, che comprende maestosi pioppi e salici; la fauna, invece, conta diversi uccelli e piccoli mammiferi.
Ma le bellezze dell’entroterra riccionese non si limitano alla superficie: ne sono un chiaro esempio le grotte di Onferno, situate nei pressi delle colline della Valconca. Questa riserva naturale è ricca di specie vegetali assai rare e all’interno di queste grotte i visitatori possono – grazie alle visite guidate che vi consigliamo eventualmente di prenotare – ammirare una delle più grandi colonie di pipistrelli della regione.
Natale in Romagna: il Riccione Christmas Village
Nel caso vi troviate a Riccione nel pieno delle festività natalizie, una delle maggiori attrattive del periodo è il Riccione Christmas Village. Questo vero e proprio villaggio di Natale situato nel pieno centro della città propone divertenti spettacoli d’intrattenimento che vedono spesso coinvolti esperti acrobati, con risultati davvero mozzafiato.
Lungo viale Ceccarini trova inoltre spazio una lunghissima pista di pattinaggio su ghiaccio: con i suoi 180 metri di lunghezza, si tratta della più lunga d’Europa. Al Christmas Village è possibile assaggiare numerosi prodotti della tradizione gastronomica romagnola e tipicità invernali di ogni sorta: dal vin brulè alle caldarroste, passando per le crepes e la cioccolata calda; le bancarelle offrono tutto il possibile per riscaldare (e saziare) gli avventori. Da fine novembre a fine gennaio inoltre – praticamente per tutta la durata del Riccione Christmas Village – i negozi delle vie del centro restano aperti per l’occasione anche la domenica: questo rende possibile agli eventuali visitatori di scatenarsi con lo shopping.
Ma le festività proseguono anche subito dopo Natale, grazie ai numerosi eventi che la città organizza per il Capodanno: oltre alle feste organizzate dai numerosi hotel (magari anche quello in cui alloggiate!), prenotando con largo anticipo ci si può aggiudicare un posto in uno dei migliori ristoranti della città, per poi dirigersi in piazza e festeggiare di fronte al palco assieme agli ospiti VIP; ogni anno, infatti, diverse personalità del mondo dello spettacolo vengono invitate per condurre la grande festa e scandire con il pubblico presente il fatidico conto alla rovescia. Altrimenti si può sempre optare per uno dei grandi classici dell’estate romagnola e passare la serata in una delle discoteche, aperte anche d’inverno!
Riccione in inverno: alla scoperta delle aree urbane
Oltre al già citato Riccione Christmas Village, la cittadina romagnola offre ulteriori attrazioni urbane visitabili anche d’inverno. Il lungomare, ad esempio, non perde affatto il suo fascino con il termine della stagione estiva… anzi: guadagna un altro tipo di bellezza, magari meno canonica ma proprio per questo forse ancor più suggestiva. Questa lunga strada, oltretutto, è pedonale e ciclabile, pertanto si può percorrere in assoluta tranquillità sulle proprie gambe oppure noleggiando delle biciclette. Sempre nei paraggi si può visitare l’area liberty, con le sue ville caratteristiche costruite a cavallo fra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900: gran parte di questo oggi ospita prestigiosi alberghi e luoghi di cultura; nelle zone più interne della città, inoltre, ci si può perdere alla ricerca delle botteghe storiche situate in centro.
Tutti coloro che non amano rinchiudersi in un centro commerciale quando la temperatura cala sotto al livello di guardia saranno ben lieti di scoprire che Riccione ospita durante l’inverno numerosi mercatini dell’usato, dell’antiquariato e dell’artigianato: ogni seconda domenica del mese, ad esempio, ha luogo “Il Baule dei Ricordi” in Corso F.lli Cervi, dove si possono trovare un’infinità di piccoli articoli interessanti (e per chi ha la pazienza di esplorare, magari, anche qualche buon affare).
Terme di Riccione: per un week-end di assoluto benessere
Per chiunque volesse passare un fine settimana invernale a Riccione, magari all’insegna del relax, lo stabilimento termale conosciuto con il nome di “Terme di Riccione” si rivela sempre un’ottima idea: i trattamenti di bellezza e salute offerti in questo centro, dopotutto, sono di prim’ordine anche grazie alle varie fonti termali, tutte ricche di minerali naturali come lo zolfo, il magnesio e soprattutto lo iodio, vero toccasana per diversi tipi di malesseri. L’acqua medicamentosa delle Terme di Riccione non proviene infatti da una sola fonte, bensì da quattro diverse sorgenti: la fonte Isabella si rivela ad esempio ottimale per le patologie dermatologiche, mentre l’acqua della fonte Claudia-Riccione è consigliata per guarire i sintomi dei malanni alle vie aeree.
A queste due acque si aggiungono poi la fonte Celestina, che regolarizza le funzioni del tratto digestivo, e la fonte Adriana che agisce in maniera esemplare sulla tonificazione dei muscoli. Il benessere per tutta la famiglia, quindi, in questi impianti il cui utilizzo risale addirittura ai tempi precedenti all’Impero Romano; tanto che nel III secolo fu l’imperatore Diocleziano in persona a far visita a Riccione per godere delle proprietà di queste acque. In alternativa, possiamo consigliare un trattamento ai fanghi, anch’essi ricchi di sostanze organiche: affidatevi agli esperti del centro, sapranno farvi sentire coccolati regalandovi ore di relax e benessere! L’impianto è situato ad un paio di chilometri da Viale Ceccherini e si affaccia direttamente sul mare.
Insomma, le temperature rigide e, perché no, la neve non devono farvi desistere di dedicare un weekend alla Riviera Romagnola: Riccione è brulica di cose da fare e da vedere anche in inverno.