Chi conosce bene Riccione sa bene che dietro alla sua celebre facciata di località turistica si nasconde uno dei centri nevralgici dell’innovazione e dell’avanguardia, non solo per quanto riguarda la Romagna bensì per l’intero Paese. Non a caso la Perla dell’Adriatico è diventata, nel 2016, la prima città interamente cablata, un traguardo che ha concesso ai suoi cittadini e a milioni di turisti di fruire di una rete wi-fi completamente gratuita su buona parte del territorio.
Ma i primati di cui si può fregiare la “perla dell’Adriatico” non si fermano a questo: la città Romagnola, ad esempio, ospita anche la più lunga pista di pattinaggio su ghiaccio d’Europa (che ogni anno apre al pubblico nel contesto del “Riccione Ice Carpet”) e ha l’onore di ospitare uno dei primi concept store del paese, il Block 60. Proprio di questo negozio, tutt’ora in attività e pieno di sorprese, ci occuperemo in questo articolo: se volete sapere di cosa si tratta, continuate a leggere!
Che cos’è un concept store e cosa offre ai suoi clienti?
Alcuni di voi si staranno probabilmente domandando, prima ancora di chiedersi cosa si trovi all’interno del Block 60, che cosa sia un concept store e quale strana diavoleria si nasconda dietro a un termine così inconsueto. La realtà è molto più semplice di quel che si può pensare: si tratta di un negozio come molti altri, ma che riesce ad offrire qualcosa in più; un luogo nel quale il cliente non entra soltanto per comprare un articolo di suo interesse, ma dove si può anche perdere nell’esplorazione e nella scoperta.
L’esperienza si può amplificare nei modi più fantasiosi, sia essa portata dal particolare design degli interni così come dalle luci, dai profumi o dalla musica che viene filodiffusa dagli altoparlanti. Insomma, il concept store è un negozio nel quale non vengono semplicemente esposti dei prodotti: lo stile, l’identità aziendale e la cura per i dettagli diventa cruciale per fornire al cliente qualcosa che vada oltre il semplice concetto di shopping! Spesso è l’architettura ad essere peculiare, altre volte invece viene evidenziata la natura ecologica del negozio in sé: molte volte l’ispirazione arriva dall’arte pittorica, altre ancora dalla letteratura oppure dall’intrattenimento, allo scopo di coinvolgere e di sommergere di input sensoriali l’utente e di regalargli un’esperienza.
Il Block 60, dal 1995 uno dei fiori all’occhiello dei negozi di Riccione
La storia dei concept store affonda le sue radici nei negozi allestiti da Elio Fiorucci negli anni ‘70, nei quali la moda si fondeva con l’arredamento e il giardinaggio in una festa di colori e divertimento in salsa pop; ma fu solo nel corso degli anni ‘80 che Ralph Lauren aprì a New York i primi veri concept store, arredando i suoi punti vendita così come avrebbe arredato casa propria! L’idea del celebre stilista americano fece scuola e venne presto seguito in tutte le grandi città e nei centri nevralgici del turismo mondiale: la città di Riccione anche in questo caso fu una vera apripista, grazie alla lungimiranza dell’imprenditore Oscar Del Bianco.
Era il 1996 quando il Block 60 inaugurava i suoi spazi ai turisti e ai cittadini della Perla dell’Adriatico, e da allora non ha mai smesso di affascinare. Questo concept store, uno dei primi d’Italia, è fin dalla sua nascita totalmente dedicato alla ricerca dei brand emergenti più interessanti, con un occhio di riguardo ai prezzi speciali; abbigliamento per uomo e donna, quindi, ma non solo: anche accessori di ogni genere e occhiali. Una sorta di boutique contenitore, se così vogliamo definirla. Dal 2010, Oscar Del Bianco trasferì il negozio dei suoi sogni nel luogo dove ancora risiede, ovvero all’interno del Palazzo dei Congressi di Riccione.
Quali sono le qualità del Block 60 e cosa si può ammirare al suo interno?
Ed è proprio qui che si trova ancora oggi il Block 60, al piano terra del Palazzo dei Congressi e per la precisione in Viale Ceccarini, all’angolo con Via Virgilio 17. Se volete visitarlo, questi sono gli orari:
Dal lunedì al venerdì, mattino: 10.00 – 13.00 e pomeriggio: 16.00 – 20.00
Domenica: 10.30 – 20.00
Chiuso il giovedì mattina
Il Block 60 può contare su 500 mq di superficie commerciale e ben 215 mq di soppalchi, che si uniscono ai 110 mq della sezione bar. All’interno, come abbiamo detto, non troveremo solo un negozio di abbigliamento e scarpe per uomo e donna, ma anche una sezione dedicata alla tecnologia, una fornitissima libreria da consultare liberamente e degli spazi creati appositamente per ospitare mostre di pittura e fotografia.
Nel pieno cuore di Riccione, quindi, potrete trovare questo luogo incredibile nel quale convergono, senza pestarsi i piedi l’un l’altro, il commercio e la cultura: al suo interno hanno quindi luogo regolarmente reading, presentazioni di libri e cataloghi (spesso con gli scrittori presenti in veste di ospiti); non di rado al Block 60 può capitare di incorrere in personaggi dello spettacolo e in celebrità assortite.
Più che un negozio, quindi, un’esperienza culturale in perenne evoluzione, in un’esplosione di iniziative che a noi piace definire “creattività”: una scommessa che i creatori di questo progetto, i suoi operatori e i collaboratori hanno dimostrato essere vincente, e che vi invitiamo a sperimentare in prima persona se vi trovate a Riccione… l’ingresso è totalmente gratuito, e se volete visitarlo possiamo garantirvi che ne rimarrete piacevolmente colpiti.